MEMORIAL LORENZO LESO – esordienti a 9 2005/2006 – quarti di finale
Goito, 6 giugno 2017
ASOLA-RAPID UNITED 0-0 d.t.s. poi 4-5 ai rigori
Rigori realizzati da: Caravaggi, Lanfranchi, Nodari, Malcisi
ASOLA(1.t): Duretti; Lanfranchi, Malcisi; Nodari, Martini, Sarzi Amadè, Bonometti; Gaboardi, Caravaggi
A disposizione: Zaltieri, Ghisini, Zine El Abidine
ASOLA(2.t): Duretti; Lanfranchi, Malcisi; Zaltieri, Martini, Ghisini, Nodari; Zine El Abidine, Caravaggi
A disposizione: Bonometti, Sarzi Amadè, Gaboardi
ASOLA(3.t): Duretti; Lanfranchi, Malcisi; Zaltieri, Martini, Ghisini, Nodari; Gaboardi (Caravaggi), Zine El Abidine (Sarzi Amadè)
A disposizione: Bonometti
All: Diego Zanetti
RAPID UNITED: Roffia, Bettoni, Biondolillo, Bozzetti, Ronchi, Bricherasio, Rosa, Morselli, Mantovani, Fiammenghi, Federici, Bologni, Yaremchuk
GOITO – giornata da dimenticare per le squadre asolane impegnate al Leso, che si fermano tutte ai quarti di finale. Per i ragazzi di Mister Zanetti, poi, una maledizione continua questo torneo: nelle ultime due edizioni zero sconfitte al passivo (e quest’anno addirittura zero gol subiti contro uno dell’anno scorso) ma niente vittoria finale.
I biancorossi partono contratti e per i primi dieci minuti gli avversari, pur non creando grossi pericoli, giocano meglio dei nostri; l’unico brivido al 5’ quando un lungo spiovente senza pretese finisce clamorosamente in rete ma l’arbitro annulla per un fallo su Duretti in uscita. All’8’ si scuote l’Asola e un tiro di Nodari viene parato dal portiere che sul finale di tempo intercetta anche una conclusione ravvicinata di Bonometti.
Nella ripresa l’Asola cresce e le sortite in avanti del Rapid - buona squadra che oggi ha lottato e contenuto al meglio i biancorossi - si diradano sempre di più. Al 3’ un pallonetto in bella coordinazione di Zine finisce alto sopra la traversa. Qualche minuto dopo fuori anche un tiro di Ghisini e al 13’ Zine si libera bene al limite ma il suo diagonale finisce a lato di un nonnulla.
Nell’ultima frazione l’Asola chiude letteralmente gli avversari nella loro metacampo, sviluppa diverse azioni fluide e ariose ma il Rapid tiene duro con determinazione e purtroppo il gol non arriva: al 3’ un colpo di testa di Martini non inquadra lo specchio della porta; poco dopo un bel tiro di controbalzo di Nodari sorvola di poco la traversa e a tre minuti dalla fine l’episodio di conferma che per i colori biancorossi non è certamente giornata: una splendida azione da destra a sinistra porta al tiro Sarzi il cui preciso diagonale viene però intercettato sulla linea da un difensore in recupero; la palla finisce sui piedi di Nodari che però calcia a lato.
Per completare l’opera, le “lotterie” finali - prima quella dei calci di rigore (nonostante il primo sigillo dal dischetto del capitano Lanfranchi) e poi quella del sorteggio per determinare la quarta squadra delle semifinali - non arridono ai piccoli Corsari, che, come l’anno scorso, terminano il Memorial Leso con tanti rimpianti ma a testa altissima, consapevoli della propria forza e di aver dato tutto, loro che sono stati protagonisti di una stagione splendida.