Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, ci aggiorna sulle condizioni dei lavoratori impiegati nella realizzazione di stadi e infrastrutture per il Mondiale del 2022 in Qatar: formalmente qualcosa in questi anni è migliorato, ma il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori è sempre molto lontano; ci sarebbero tutti i motivi per assumere una posizione etica, disertando il torneo.
Mondiali di calcio 2022 in Qatar: resta molto da fare per tutelare i lavoratori migranti.
A meno di quattro anni all’inizio dei mondiali di calcio 2022 in Qatar, Amnesty International ha prodotto un nuovo aggiornamento sul trattamento dei lavoratori migranti impegnati nella costruzione degli impianti e delle infrastrutture.
Nel novembre 2017 il Qatar aveva firmato un...