Quando Giorgio Castriota, detto Scanderbeg, si rese protagonista di un'eroica e appassionata difesa dei propri confini contro le offensive ottomane, ancora il gioco del calcio non esisteva. Alla sua morte per malaria seguì la lunga occupazione turca, che ebbe fine solamente nei primi anni del Novecento, con la costituzione del Principato di Albania.
A distanza di una manciata di secoli, sarebbe interessante assistere a una rivincita sportiva tra la Turchia e “le aquile”. Il terreno di gioco potrebbe...